Spotorno. “Quando due indizi fanno mezza prova… L’amministrazione di Spotorno ha inaugurato in pompa magna il nuovo parcheggio a pagamento sull’ex tracciato ferroviario adiacente alla circonvallazione. Attivato il parcometro, per alcune settimane il parcheggio è stato vuoto, malgrado la circonvallazione fosse piena di auto in sosta. Poi sono apparsi i primi cartelli di divieto di sosta, stranamente a ridosso dell’area a pagamento. Oggi l’ANAS ha zebrato tutta la circonvallazione lato monte, togliendo almeno 300-400 posti auto”.
A parlare è il consigliere di minoranza e capogruppo di Spotorno Che Vorrei Massimo Spiga, in uno sfogo su facebook dove spiega come la circonvallazione era uno dei pochi luoghi dove poter parcheggiare gratuitamente a Spotorno. Come ricorda Spiga, prima dell’intervento di Anas, parcheggiare non era consentito ma era comunque tollerato visto lo scarseggiare di parcheggi: “Certo non era consentito neppure prima parcheggiare, ma era tollerato vista la penuria di posteggi. Grazie all’intelligenza di qualche d’uno molti turisti, pagheranno la multa e faranno fare cassa al Comune di Spotorno, che è un poco in difficoltà economica. E poi vogliamo fare turismo”, conclude infine Spiga.