Spotorno Times
Vezzi Portio. Continua a girare la paura dei lupi in provincia di Savona e, soprattutto, continuano a girare proprio i lupi che nei giorni scorsi hanno attaccato a Vezzi Portio. Le vittime, questa volta, sono state quattro pecore e un asino, che nel tentativo di fuga sarebbe caduto in un dirupo alto sei metri.
L’asino, “Girafino”, era stato recuperato dai vigili del fuoco di Finale Ligure che lo avevano imbragato e riportato in superficie, in stato di choc. Nonostante le cure del veterinario, pochi giorni fa la proprietaria è stata costretta a sopprimerlo per evitargli ulteriori sofferenze. “Abbiamo sperato, fino all’ultimo, che Girafino ce la facesse a sopravvivere. Qualche ora dopo, aveva dato qualche piccolo segno di miglioramento che ci ha illuso e fatto sperare. Purtroppo, ieri pomeriggio, la triste ma inevitabile decisione del veterinario che lo ha curato, amorevolmente, di sopprimerlo. L’obiettivo dei lupi, in pieno giorno, non erano gli asini ma probabilmente altre due pecore che erano nel giardino recintato. Girafino si è trovato nel posto sbagliato, povera bestia”, ha spiegato sconsolata la proprietaria.
“Una delle due pecore superstiti, lo scorso anno, è rimasta sotto choc tre mesi – conclude – Abito a pochi passi dal cimitero e dalla chiesa e avevo fatto un video di notte che riprendeva i lupi in pieno paese. Gli animali, dal tardo pomeriggio, vengono chiusi in giardini e terreni recintati ma se ora i lupi girano indisturbati, anche di giorno, c’è qualcosa che non va. Senza fare allarmismi il problema c’è e la gente deve essere avvisata. Anche i cani di compagnia non vanno lasciati liberi, neppure quando si va a passeggiare nei boschi”.
A intervenire anche il sindaco Germano Barbano, che chiede un intervento degli organi preposti: “Dopo l’aggressione alle due pecore e di un capriolo dilaniato lungo la Provinciale, lo scorso anno, la situazione sembrava sotto controllo. Ora questa nuova brutta storia. É necessario che chi di dovere intervenga”.