Spotorno. È in fase di apertura l’ampliamento e la ristrutturazione della Residenza protetta “Opera Pia Siccardi” di Spotorno, gestita dal gruppo “Sereni Orizzonti”.
La struttura ospita al momento 60 anziani non autosufficienti, parzialmente autosufficienti e ospiti psichiatrici stabilizzati. Unita a quella esistente tramite un corpo di collegamento con livello di piano e copertura, la nuova struttura dispone di 52 posti letto: è di quattro piani fuori terra con pianta a T con braccia irregolari, distribuita in 5 nuclei residenziali distinti dotati di controllo accessi per monitorare i movimenti degli ospiti affetti da demenza senile.
Al piano terra sono presenti la reception e gli uffici amministrativi, un salotto per i visitatori e un salone per le attività ricreative, una palestra per la riabilitazione, un ambulatorio medico, gli spogliatoi per il personale e una sala per servizi alla persona (podologo e parrucchiere). Tanto al primo quanto al secondo piano si troveranno invece una sala da pranzo e un soggiorno.
La struttura sarà operativa nel giro di poche settimane. Dopo il sopralluogo dell’azienda sanitaria, che ha avuto esito positivo, si attende il parere favorevole di Alisa per procedere all’apertura. L’apertura dei nuovi posti letto avrà inoltre un impatto positivo in termini di ricaduta professionale: saranno impiegati nuovi dipendenti, tra operatori sociosanitari, infermieri, fisioterapisti e animatori. È possibile inviare la propria candidatura all’indirizzo e-mail spotorno@sereniorizzonti.it.
«Con questa nuova apertura consolidiamo la nostra presenza in regione» – dichiara Mario Modolo, direttore generale del gruppo friulano – «La nostra azienda realizza residenze ecosostenibili, con tutte le innovazioni che la domotica mette a disposizione e con soluzioni a basso impatto ambientale. Questo nuovo edificio è molto all’avanguardia, moderno da un punto di vista estetico e funzionale: sono certo che in breve tempo si rivelerà una realtà in grado di rispondere alle numerose esigenze del territorio. È un traguardo di cui siamo orgogliosi: operiamo in un settore, il sociosanitario, che gioca un ruolo fondamentale nel nostro paese, come questi ultimi due anni ci hanno chiaramente dimostrato», conclude.