Spotorno, deliberati gli slittamenti di Tari e Cosap: le nuove scadenze
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Spotorno. Durante la prima riunione della giunta comunale via Skype svolta ieri – la prima nella storia di Spotorno – l’amministrazione di Mattia Fiorini ha deliberato lo slittamento delle scadenze delle imposte TARI (rifiuti) e COSAP (suolo pubblico).

Lo slittamento vale sia per cittadini che per attività, e le nuove scadenze sono state fissate all’1 ottobre, 1 novembre e 1 dicembre per la TARI, mentre per la COSAP la nuova scadenza è fissata all’1 ottobre. “Da qui ad Ottobre ci riserviamo di valutare ed adottare tutte le ulteriori agevolazioni che saremo in grado di sostenere economicamente, di concerto con il Governo che si sta già muovendo in questo senso. Fin da ora per la COSAP sconteremo il periodo in cui il suolo pubblico non è stato utilizzato per le chiusure forzate dei negozi valutando ogni ulteriore spazio di agevolazione”, ha spiegato il primo cittadino Fiorini.

Per quanto riguarda i buoni pasto per l’emergenza alimentare, il comune ha ricevuto 19.400€ che, spiega sempre Fiorini, verranno incrementati con altri 20.000€ messi a disposizione dell’amministrazione.

“Gli aiuti verranno erogati tramite l’Associazione il Melograno e per potervi accedere si dovrà presentare domanda a partire da oggi e fino a sabato.
Saranno considerate prioritarie le seguenti casistiche: Nuclei familiari che hanno subito una perdita di entrate reddituali in conseguenza della cessazione obbligatoria dell’attività produttiva di ogni genere in base ai DPCM ed alle altre disposizioni contro il coronavirus; Nuclei familiari che hanno subito una perdita di entrate reddituali in conseguenza di licenziamento (a causa della chiusura o della limitazione delle attività di cui al precedente punto) di uno dei componenti, allorquando nel nucleo familiare medesimo non vi sia altra fonte di reddito; Fra i nuclei familiari di cui ai punti precedenti avranno la priorità quelli in cui vi è un soggetto diversamente abile che non goda di altre forme di sostegno economico; Per l’individuazione delle priorità nella concessione dei benefici si terrà conto del numero dei componenti il nucleo familiare, della presenza di minori, di donne in stato di gravidanza. Nel caso si verificassero delle economie, saranno accolte le altre istanze di nuclei familiari in stato di bisogno, al fine di soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali”, ha proseguito il sindaco.

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