Noli. Curiosa e alquanto insolita trovata quella che ha fatto, nel pomeriggio di lunedì 6 gennaio, un sub che effettuava immersioni davanti alla costa nolese. L’uomo si sarebbe imbattuto in “un oggetto metallico di forma allungata”, a circa 15 metri di profondità.
E’ partita subito la segnalazione alla Guardia Costiera, che ha avviato immediatamente le sue procedure di bonifica e messa in sicurezza della zona, per tutelare l’incolumità dei viaggiatori marittimi. Sul posto sono intervenuti, ieri pomeriggio, i sommozzatori della Capitaneria di Porto insieme al nucleo Militare SDAI, che hanno appurato la provenienza dell’ordigno: si tratta infatti di una bomba risalente alla seconda guerra mondiale.
Constatata la provenienza dell’oggetto – nell’area marina meglio conosciuta come “Orto di Nemo” – i militari hanno subito emanato l’ordinanza di interdizione dall’area, con divieto di qualsiasi attività collegata ad essa fino alla rimozione dell’ordigno, prevista per la prossima settimana.