Ieri, 18/07/2018 alle ore 21,30 circa, in piazza della Vittoria a Spotorno, ho avuto l’enorme piacere di poter assistere allo spettacolo teatrale per tutta la famiglia “ Alì Babà” di Daniele Debernardi, del “Teatro dell’Erba Matta”.
Premetto che, assistere agli spettacoli del grande Debernardi è sempre un piacere, oltre che un onore, perchè Daniele, sul palco, riesce sempre a trasmettere a pieno la sua arte, la sua magia, la sua
genialità, la sua creatività e la sua positività, con messaggi di speranza, di positività ed insegnamenti
morali sempre molto validi, di valori che, purtroppo, nelle varie realtà odierne, vanno sempre di più
scemando…!
Debernardi, con molta umiltà e risolutezza, avvisa sempre, prima d’iniziare una sua performance
teatrale, che lo spettatore che decide di vedere il suo spettacolo, che mediamente dura sempre circa
un’ora, durante quel tempo, sarebbe meglio che si dedicasse completamente alla visione dello stesso
assolutamente libero d’andarsene, quando preferisce, senza problemi, senza che nessuno s’offenda.
Ritengo che questa premessa prima d’iniziare i suoi spettacoli sia una precisazione che l’attore fa’ e
che meriti assolutamente il massimo rispetto, che sia decisamente fondamentale e sicuramente ben
fondata, anche se il genio e la creatività di Debernardi sanno sempre coinvolgere molto bene grandi
e piccini ed in tutti gli spettacoli in cui sono stata presente ( e sono davvero moltissimi, visto che lo
seguo da quando sono una bambina!), non è mai successo che qualcuno sia andato via, prima della
fine di uno degli stessi.
Prima, Daniele Debernardi si presenta al suo pubblico, spiegando sempre il suo ruolo all’interno
della performance che andrà a fare, illustrando quali sue creazioni userà, sempre tutte fatte a mano
dalla sua maestria e create dal suo genio artistico e dalla sua impressionante creatività, con materiali
riciclabili e sempre molto semplici ed, infine, racconta una breve trama dello spettacolo che andrà a
proporre, spiegando molto spesso che, in alcune fiabe, il finale viene riadattato apposta da lui,
rispetto a quello originale, troppo cruento o troppo violento per degli spettacoli per bambini e
famiglie, come quello di ieri sera, perchè, all’interno delle sue storie, preferisce sempre inserire
messaggi e finali positivi.
Dopo inizia il travestimento e l’attore entra in pieno nel suo ruolo, nonché in quello del narratore e
qui, oltre ad esibire ed a far “lavorare” in modo tanto impressionante e sapiente, quanto perfetto, i
protagonisti della favola o della fiaba del caso, siano essi burattini, oppure pupazzi in gomma
piuma, fa prendere vita a tutto il palco, con le sue meravigliose coreografie, sempre realizzate tutte
da lui ed è qui che ha inizio la vera e propria magia.
L’eterno Peter Pan coinvolge tutto il pubblico nella sua performance teatrale: il suo genio, la sua
maestria, le sue doti di racconta-storie incantano grandi e piccini, come se fosse un Pifferaio
Magico .
Una delle cose che non smetterà mai di stupirmi ed allo stesso tempo di commuovermi ed
incantarmi, sono sicuramente gli sguardi sognanti e le bocche spalancate dei bambini presenti
durante i suoi spettacoli, nelle piazze gremite di gente, le loro esclamazioni di stupore, le loro risate,
il loro interagire con l’attore e con i personaggi della storia.
Indimenticabili anche le facce dei genitori o dei nonni del pubblico dei più piccoli che sorridono,
interagiscono anche loro in tutta la magia che si è creata loro attorno, tornando loro stessi bambini,
anche solo per un’ora, in un mondo che, ormai, purtroppo, non ha più i valori e la grandezza delle
cose semplici di un tempo, ma che Daniele sa come far rivivere al suo pubblico, anche solo per il
tempo del suo spettacolo.
Gli applausi del suo pubblico sono sempre scroscianti e genuini, mai forzati o richiesti, perchè
Debernardi è un Maestro nella sua arte ed è sempre impeccabile, in ogni suo spettacolo!
Il suo nome è una garanzia: se sceglierai d’assistere ad una sua performance, alla fine ne uscirai
arricchito sicuramente ed anche rigenerato, perchè sarà come fare un tuffo nel passato, ma ai giorni
nostri!
Finito lo spettacolo, Daniele smette i panni del narratore e dell’attore e rimette quelli della persona
splendida che è, sempre umile, gentile, sempre disposto a fermarsi con il suo pubblico per fare due
chiacchiere, per fare delle foto, oppure per far vedere fieramente, ma sempre con moltissima umiltà,
tutte le sue creazioni e spiegare come le ha realizzate ed i materiali che ha usato per farle, dando
anche consigli, affinchè, alcune delle stesse, eventualmente possano anche essere realizzate a casa,
almeno le più facili…!
Infine, con l’aiuto dei suoi amati figli e della sua amata moglie, sempre presenti ed indaffarati
durante gli spettacoli, smonta le luci e tutte le attezzature che sono servite per dare ancora di più la
giusta atmosfera alla sua performance, anche se sono state, in fondo, solo una cornice, poiché il
vero protagonista, sempre trasformista, camaleontico e geniale, resta sempre e solo lui, con i suoi
insegnamenti, i suoi valori, i suoi messaggi e le sue morali sempre positivi.
Ieri sera hai riempito un’altra piazza mitico Genio ed ora continua a girare tutta Italia con i tuoi
splendidi spettacoli, fantastico giramondo dal cuore grande e semplice.