“Lo chiederemo agli alberi”: a Spotorno iniziative per illustrare il progetto di educazione ambientale
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“Lo chiederemo agli alberi”: a Spotorno iniziative per illustrare il progetto di educazione ambientale0 (0)

Spotorno. A settembre 2023 è nato il progetto “Lo Chiederemo Agli Alberi”, ideato e finanziato dal Comune di Spotorno, con l’obiettivo di essere un vero e proprio percorso di educazione ambientale e di sensibilizzazione verso i buoni comportamenti sociali, partendo dai più piccoli. Sostenuto dalla Protezione Civile e Croce Bianca di Spotorno, è stato realizzato da Sissi Campanella e Carlotta Nodari della Cooperativa Progetto Città e Daniele De Bernardi del Teatrino dell’erba matta e ha coinvolto attivamente i bambini e i ragazzi dell’ Istituto Comprensivo di Spotorno e del micro Nido “Piccoli Orsetti”.

“La scelta del tema “lo chiederemo agli alberi” non è casuale, ma si radica profondamente nell’obiettivo di coltivare una conoscenza ambientale tra i giovani. Gli alberi, esseri viventi maestosi e vitali per il nostro ecosistema e per la vita in generale, rappresentano la crescita, la forza e un’interconnessione. Attraverso gli alberi e la cura loro e della natura in generale, si vuole insegnare ai ragazzi il valore del rispetto e della responsabilità verso l’ambiente, valori essenziali anche soprattutto nel volontariato. Questi insegnamenti si spera possano germogliare in dedizione duratura per la tutela nel nostro pianeta – spiegano gli addetti ai lavori –  Il legame con gli alberi offre una metafora tangibile nel dare senza pretendere nulla in cambio: ci prendiamo cura degli alberi ed essi senza chiedere ci restituiscono aria pulita, ombra e bellezza. Con questa metafora si vuole insegnare ai giovani ciò che è il pilastro del volontariato : fare del bene al prossimo senza aspettarsi nulla in cambio, ma esclusivamente perché fare del bene fa stare bene!”.

Il programma si è svolto in sinergia con gli obiettivi di Educazione Civica dell’I.C. per l’anno scolastico 2023-24 che si riassumono in : “I Care” ovvero … io mi prendo cura.
“Nella società di adesso dove tutto è frenetico e programmato si è perso il significato del fare del bene senza nulla in cambio, ciò che è alla base del volontariato che a Spotorno ha ancora un ruolo fondamentale per la nostra collettività. Lo chiederemo agli alberi vuole dare importanza a tutte quelle piccole cose quotidiane che spesso ignoriamo e diamo per scontate, ma che ci fanno sentire parte di un progetto molto più significativo: l’aiuto al prossimo. A volte ci sono cose che ci sembrano piccole, insignificanti: il cinguettio di un uccellino, una farfalla su un fiore, un prato d’erba, le onde del mare…Tante piccole cose che sono fondamentali e senza le quali il mondo non sarebbe tale. Ma è l’insieme di tutte queste cose che ci circondano che rendono il mondo così bello. Allo stesso modo non è la persona da sola o il singolo gesto a fare la differenza , non è importante quanto piccolo o grande è il gesto che compiamo, è importante stare insieme, farsi forza per aiutare chi non ce la fa”, proseguono gli ideatori del progetto.

Durante tutto l’anno scolastico sono stati effettuati numerosi incontri con le scuole sul tema della salvaguardia boschiva: giochi, letture, attività di laboratorio manuale ed artistico con cartoni riciclati, riflessioni… Tutte le attività sono state proposte in modo ludico , volte a sviluppare la capacità di ascolto, di comprensione e di comunicazione. I bambini e i ragazzi hanno partecipato attivamente apportando varie idee, ma sempre nel rispetto delle regole e dei compagni, portando ad una collaborazione e ad un lavoro di squadra. Alla base di tale progetto vi è anche la percezione delle diversità come arricchimento reciproco e il potenziamento della consapevolezza dell’importanza dei beni naturali e culturali e soprattutto della loro tutela.

E’ stato un anno scolastico ricco di incontri durante i quali i bambini e ragazzi si sono scambiati idee ed aspettative sul mondo del volontariato. Sono stati creati alberi di cartone ed elementi del bosco di varie dimensioni.
Ma come tutti gli anni scolastici anche questo è ormai giunto a termine, ma quest’anno ci sarà un gran finale.

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A partire dal primo giugno presso la Sala Palace di Spotorno ci sarà la mostra di tutti i lavori svolti dalle scuole insieme a Progetto Città. Si inizierà sabato con la consegna della bandiera Verde, per poi procedere alla proiezione di circa dieci minuti di un video con le riprese fatte durante i lavori a scuola. Terminato il filmato verrà premiato il logo del progetto e successivamente ci sarà l’intervento dei ragazzi dell’Eco School.
Infine ci sarà la premiazione da parte di Lions Club di “un poster per la pace”, che quest’anno ha visto con grande soddisfazione la vittoria del primo premio Liguria-Piemonte presso il nostro istituto comprensivo.
I lavori esposti saranno visibili fino al 4 di giugno e durante tali giornate sarà possibile effettuare dei laboratori con accesso libero con seguenti orari: 1/6 ore 16-18 e 2/6 ore 10-12.
Il 3 e 4 giugno rispettivamente i bambini dell’infanzia e della primaria si recheranno al Palace per fare laboratorio “Io parlo di te”: laboratorio a cura della Professoressa Elena Baldelli della Scuola secondaria di primo grado di Spotorno.
Il 4 giugno ci sarà l’evento finale, una grande parata che partirà dalle scuole primarie e percorrerà le vie di Spotorno con due tappe, la prima in piazza Matteotti e la seconda in Piazza Aonzo dove ci saranno le esibizioni di due canzoni. I bambini esibiranno le sagome costruite a scuola durante tutta la parata.
Infine si proseguirà per poi giungere alle scuole secondarie dove ci sarà lo spettacolo di canzoni e coreografie “lo chiederemo agli alberi”: una kermesse di canti e coreografie ove i bambini racconteranno “Il bosco” e condivideranno con le famiglie le nozioni e i messaggi educativi appresi durante il percorso.

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