Spotorno. Ex Hotel Roma e parchi giochi: sono questi gli argomenti oggetto di due interpellanze presentate da Massimo Spiga, capogruppo di “Insieme per Spotorno”, e dal consigliere Francesco Pendola che verranno discusse nel prossimo consiglio comunale.
La minoranza, infatti, chiede delucidazioni riguardo alla riqualificazione dell’ex Hotel Roma, immobile che da anni attende di essere recuperato. E pone l’accento anche sulle aree gioco del territorio comunale, molte della quali – dicono – “versano in stato di abbandono”.
EX HOTEL ROMA
“Il 5 aprile 2018, il gruppo consigliare Spotorno che Vorrei portò in consiglio Comunale un’interpellanza circa la situazione dell’ex Hotel Roma – raccontano Spiga e Pendola – il sindaco rispose che l’amministrazione comunale era al lavoro per poter addivenire ad una soluzione per il recupero a favore della comunità spotornese dell’immobile oramai chiuso da molti anni”.
“Nell’interpellanza del 2018 – proseguono – venne sottolineato che in data il 7 ottobre 2014 il coadiutore dell’amministratore giudiziario, alla presenza tra gli altri di un tecnico del nostro Comune e di un vigile urbano, effettuò un sopralluogo ‘sullo stato dell’immobile stante la denuncia di pericolo conseguente lo stato di abbandono dello stesso’”.
“Inoltre – aggiungono – in data 19 novembre 2014 l’allora sindaco Gianpaolo Calvi con una raccomandata, indirizzata al coadiutore dell’amministratore giudiziario, inviava come da intese (riportiamo testualmente) ‘la documentazione comprovante la proprietà pubblica della zona con destinazione a porticato/dehor sita al piano terreno del fabbricato denominato ex Hotel Roma’, volta a riottenere il possesso di tale porzione del fabbricato. Nella stessa raccomandata, comunicava anche che ‘l’amministrazione comunale sarebbe interessata ad acquisire la proprietà dell’intero immobile al fine di adibire lo stesso a scopi socio-culturali’. Successivamente, il 18 dicembre 2014, su richiesta del sindaco, veniva comunicata dal Coadiutore dell’Amministratore Giudiziario, lo stato dell’arte della pratica”.
Una volontà, quella di riqualificare l’edificio, che la minoranza sottolinea essere stata espressa anche nel programma elettorale di Progetto Spotorno per il rinnovo del sindaco e della giunta 2021, nel quale – evidenziano – “è stato comunicato che ‘dopo lunghe battaglie legali, l’ex Hotel Roma verrà restituito ai cittadini. L’immobile verrà adibito a sede per attività culturali aperte a tutti i cittadini ed alle associazioni locali. Il primo progetto è la Scuola di Musica del Golfo’”.
Una situazione, dunque, che dura da anni e su cui il gruppo di opposizione vuole fare chiarezza, chiedendo delucidazioni sui tempi e i costi del progetto di riqualificazione e quali azioni l’amministrazione intende svolgere in attesa dei lavori.
PARCHI GIOCHI
“I parchi giochi dovrebbero permettere alle famiglie di usufruire di spazi verdi, puliti, moderni e pensati per l’età dei fruitori; dovrebbero essere attrezzati con un numero adeguato di panchine, tavoli e giochi in base all’affluenza soprattutto estiva, ma versano in condizioni di degrado”.
È questa la denuncia del gruppo Insieme per Spotorno che già in campagna elettorale aveva posto l’accento sul problema, riportando diverse fotografie dello stato in cui versano.
In particolare a preoccupare la minoranza sono il parco giochi Brugna e quello adiacente a Villa Albini, ex palazzo comunale.
“Nel parco giochi Brugna – affermano – sono emerse dai nostri sopralluoghi, svariate problematiche legate principalmente alla sicurezza ed alla fruizione degli stessi: cavi elettrici spellati, pavimentazione gommata dissestata, giochi rotti ed insufficienti, accesso vicino alla strada non protetto, pavimentazione del parco non consona all’utilizzo, con ghiaia oramai rada e per altro pericolosa in caso di cadute, presenza di topi e deiezioni canine. Inoltre il parco giochi adiacente a Villa Albini versa in uno stato di totale abbandono, pur essendo sotto le finestre degli uffici comunali”.
Ma non solo, secondo l’opposizione delle problematiche ci sarebbero anche nel parco Monticello che “pur essendo stato oggetto di riqualificazione nella scorsa primavera, è già deturpato da scritte spray a causa della frequentazione notturna di ragazzi che rovinano i giochi dei bambini, abbandonando a terra bottiglie e mozziconi di sigarette creando pericolo e sporcizia con la presenza di giochi con pannelli di legno rotti e scheggiati, quindi pericolosi”.
Una situazione che Spiga e Pendola sostengono sia già stata segnalata da diversi cittadini anche via social. “Siamo stati avvicinati da diverse famiglie spotornesi e da turisti, che si sono lamentati di quanto esposto sopra – scrivono – e nonostante questo, lo stato di degrado è aumentato negli ultimi mesi, in particolar modo nel parco Brugna. Molti concittadini, preferiscono portare i propri bambini a giocare nel parco giochi dei comuni limitrofi”.