Liguria. Continua a crescere la paura per il Coronavirus in Liguria, tanto che ieri è stata emessa l’ordinanza che, tra le altre cose, terrà chiuse le scuole fino all’1 marzo.
Ma non solo. Anche i vescovi liguri, vista l’emergenza, hanno deciso di adottare le proprie misure di sicurezza. Ecco i provvedimenti;
1. Che le chiese rimangano aperte.
2. La sospensione delle Celebrazioni eucaristiche con concorso di popolo a partire dalla mezzanotte di domenica 23 febbraio fino alla mezzanotte di domenica 1 marzo (termini previsti nell’ordinanza regionale).
3. Che nei locali e nelle opere parrocchiali non si prevedano incontri, iniziative, riunioni (compresa l’attività catechistica), annullando, in ogni caso, eventi precedentemente fissati.
4. Che i funerali e i matrimoni possano essere celebrati soltanto con la presenza dei parenti stretti.
5. Sono, altresì, sospesi convegni e riunioni di formazione a livello diocesano.
6. Le Curie rimarranno aperte al pubblico per erogare i consueti servizi.
7. La sospensione della Benedizione delle Famiglie.
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“Ci rivolgiamo ai fedeli insistendo sulla necessità della preghiera affinché il Signore conceda la grazia della guarigione ai malati, consoli il dolore di chi è nel pianto e preservi l’umanità intera dal flagello della malattia e da ogni tribolazione” spiegano in una nota i vescovi di Albenga, Imperia e Savona.