Il nuovo sistema di raccolta rifiuti introdotto a Giugno dal Comune di Spotorno ha già fatto oltre 30 “vittime”, stando ai dati diffusi. Le sanzioni sono di 106 euro, di cui 6 di notifica e vanno a colpire tutti i cosiddetti furbetti e tutti coloro che non svolgono correttamente il nuovo sistema di raccolta differenziata.
I gruppi di minoranza però non ci stanno e invocano maggiore tolleranza:”L’introduzione del nuovo Porta a Porta ha creato una situazione alquanto caotica, e penalizzare i cittadini con delle sanzioni nell’avvio di un nuovo servizio non ci sembra corretto”, spiegano i capigruppo Matteo Marcenaro (Spotorno Nel Cuore), Franco Riccobene (Adesso Spotorno) e Franco Bonasera (Spotorno Che Vorrei). I problemi maggiori, però, stanno nella raccolta dell’indifferenziata. “Il Comune mette le mani nelle tasche dei cittadini per errori veniali. C’è anche chi ha contestato le sanzioni con una denuncia ai carabinieri”.
Non si è fatta attendere, però, la replica di Marina Peluffo assessore all’ambiente:”Certamente ci sono i controlli, ma le sanzioni non vengono fatte facilmente. Gli operatori ecologici e i vigili urbani prestano soccorso in caso di dubbio. Non abbiamo, comunque, registrato molti abbandoni”.