Bergeggi. Verranno distribuite a partire da domani fino a sabato, grazie all’ausilio del gruppo di Protezione Civile, le mascherine per tutti i residenti di Bergeggi, una ciascuno.
Ad annunciarlo è il sindaco Roberto Arboscello che spiega: “In questi giorni alcuni miei colleghi hanno emesso ordinanze che impongono l’uso delle mascherine ai cittadini. Personalmente, seppur rispettoso di tali decisioni, ritengo che la questione non sia di competenza nostra ma della Regione se non del Governo, avendo loro un supporto scientifico adeguato ed essendo una loro materia. Come in altre situazioni occorrerebbe una scelta omogenea: assurdo che i comuni si muovano in ordine sparso, con il rischio che ci sia l’obbligo in uno e a poche centinaia di metri, in quello limitrofo, no”.
Il primo cittadino tiene però a sottolineare l’importanza di tali dispositivi di protezione personale invitando, ma non obbligando, i propri cittadini a utilizzarli nei luoghi pubblici. “Premesso che la regola principale rimane sempre quella di stare a casa ritengo utile l’utilizzo delle mascherine o di qualsiasi altro strumento utile a coprire naso e bocca per ridurre possibili contagi da parte di chi accede agli esercizi commerciali per necessità”, prosegue Arboscello.
Ed ecco che insieme alla sua amministrazione ha deciso di fornire una mascherina a ciascun residente, cosa possibile grazie alla donazione all’amministrazione da parte di una ditta di Verbania, la Bacchetta srl, che ha riconvertito la produzione, la cui titolare è affezionata a Bergeggi frequentandolo abitualmente nella stagione estiva.
“Da domani partiremo con la distribuzione. Una mascherina ogni cittadino, per salvaguardare la sua salute e quella di chi gli sta accanto. Nessun obbligo ma più che un consiglio, auspicando un buon senso di responsabilità come dimostrato dai bergeggini fino ad oggi. E se dovesse arrivare l’obbligo da parte della regione, come già in Lombardia, i miei cittadini sarebbero già pronti” prosegue il sindaco.
LEGGI ANCHE:
Ma allo stesso tempo, Arboscello vuole sgomberare il campo da eventuali polemiche: “Queste mascherine ricevute in donazione non sono dei dispositivi medici ma servono come semplice protezione per le persone comuni. Non sarebbero state utili al personale sanitario dei nostri ospedali altrimenti non avrei esitato un istante nel donarle ai nosocomi savonesi. Per loro abbiamo provveduto ad una raccolta di materiale idoneo, che verrà consegnato nei prossimi giorni” continua.
Infine i ringraziamenti di Arboscello alla Protezione Civile, sempre in prima linea quando si tratta di aiutare. “Un ringraziamento di cuore alla Protezione civile e all’azienda Bacchetta di Verbania per la donazione. Saremo lieti di riabbracciare e ringraziare la titolare dell’azienda che ha mostrato grande attaccamento al paese al più presto” conclude il sindaco.