Bergeggi. E’ stato approvato il progetto di demolizione delle opere abusive e della messa in sicurezza del Lido delle Sirene di Bergeggi, interdetto al pubblico dal 2018. Verranno demolite la scalinata d’accesso posta sulla parete rocciosa e la battigia, come da ordinanza del Comune di Bergeggi risalente al luglio 2019, con costi totali pari a 360 mila euro.
L’opera, finanziata dal Comune di Bergeggi, prevede 217 mila euro di costi solo per la demolizione della scalinata, mentre i restanti fondi verranno spesi per completare l’intera opera. L’area era stata chiusa nel 2018 a causa di una mareggiata che ne aveva compromesso la struttura della scalinata che dall’Aurelia portava al Lido. Oltre a questo nel corso del tempo si è anche verificato un deturpamento del deposito litoide antistante la falesia di levante. Un deposito che fungeva da appoggio strutturale portante ad alcuni pezzi della scalinata e raccoglieva il disgregamento della falesia soprastante.
L’accesso via terra e attraverso sentieri pedonali era stato reso vietato nel 2022, allo scopo di proteggere l’incolumità pubblica. Ma anche questa estate pare si siano verificati dei problemi, con alcune persone che avrebbero comunque tentato di utilizzare la scala per accedere alla spiaggia. Lo riportò il 27 agosto 2024 la Questura di Savona, che chiese dunque al Comune di Bergeggi come sarebbe voluto intervenire.
L’amministrazione comunale stanzierà fondi comunali per completare l’intera opera in attesa che venga dato il contributo dopo la partecipazione ad un bando del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.